Festa Patronale S. Maria Maddalena
Il 21, 22 e 23 luglio, Melpignano si veste a festa per onorare la sua protettrice S. Maria Maddalena, che assieme a S. Giorgio Martire, sono i numi tutelari del piccolo centro grecanico.
Le origini del culto della Santa sono assai remote: già dalla seconda metà del Cinquecento, periodo in cui venne edificata la Cappella in suo onore. Nel 1661 venne abbellita e ricostruita per conto del Comune, a ricordo del miracolo ricevuto per intercessione della Santa durante la strage epidemica di peste che si diffuse nel 1656, decimando, con migliaia di vittime, il Regno di Napoli, ma risparmiando la sola Provincia di Terra d’Otranto. Nonostante gli oltre quattro secoli, la fede e la devozione dei melpignanesi è tuttora profonda e sentita verso Santa Maria Maddalena, tant’è che ogni anno il programma civile e religioso si annuncia ricco di appuntamenti e di grandi sorprese, grazie soprattutto al nuovo comitato feste patronali in versione tutta giovanile che, con molti sacrifici e con tanta devozione, vuole onorare, assieme alla cittadinanza tutta, la prima testimone della resurrezione di Cristo, con l’augurio e l’auspicio che queste tradizioni non vadano nel dimenticatoio, ma siano sempre vive e sentite nei cuori delle nuove generazioni.