Festa del Maggio
Una delle tradizioni più belle e antiche di Castelmezzano è il Maggio, ricorrenza che coincide con la festa di Sant’Antonio. Territorio, tradizione, identità e cultura sono fusi in una festa che celebra la natura.
La prima domenica di settembre un gruppo di uomini si riuniscono nel bosco di Paolona per scegliere l’Albero della vita. Si procede con il taglio du’ Masc, il Maggio. Il cerro scelto sarà portato in paese trascinato da coppie d buoi. Intanto in località Virgilia viene scelta a’ Cim, la Cima.
I cortei con il Maschio e la Sposa procedono verso il paese, durante il percorso si fanno diverse soste per banchettare, cantare e ballare insieme. Arrivati in paese ci sarà il solenne momento dell’incontro tra i due sposi, il Maggio e la Cima. Il sì avviene alla presenza della processione religiosa di Sant’Antonio da Padova, e successivamente si passa all’innesto tra i due alberi, cosicché il Maggio potrà essere innalzato. La fatica di chi tira le corde e la commozione di chi assiste accompagna il momento più importante della festa. Una volta alzato, il Maggio può essere scalato da temerari giovani.
Nella cima del Maggio vengono legati dei premi, una volta venivano aggiudicati attraverso il tradizionale “sparo” (i cacciatori del luogo sparavano sui premi per ottenerli) oggi un’asta al rialzo decreta il vincitore. Musiche, fuochi d’artificio e balli accompagnano il Maggio di Castelmezzano alla conclusione.
Programma 2018:
9 settembre – taglio del Maggio;
12 settembre – taglio della cima, trasporto degli alberi, innesto e innalzamento;
13 settembre – festa di Sant’Antonio