Gusto e tipicità a Torre San Marco con la Festa della Fava di Fratte Rosa e dei Tacconi
Promozione e valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze, in primis quelle enogastronomiche. Il 12 e 13 maggio nel borgo di Torre San Marco, immerso nel tipico e meraviglioso paesaggio marchigiano, tra le valli del Cesano e del Metauro, in provincia di Pesaro e Urbino, torna la Festa della Fava di Fratte Rosa e dei Tacconi.
Ad organizzarla la Pro Loco, l’associazione Favetta di Fratte Rosa, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Pesaro Urbino.
La fava di Fratte Rosa è una varietà di fava autoctona, coltivata in un particolare tipo di terreno argilloso e ricco di calcare, detto “Lubaco”, presente nel territorio frattese.
Sarà una edizione speciale.
Sabato alle 18, infatti, si terrà la presentazione del progetto “Presidio Slow Food”: firma dell’accordo tra Slow Food Italia e Comune di Fratte Rosa. Interverranno i sindaci dei comuni coinvolti nel territorio di produzione della fava di Fratte Rosa (San Lorenzo in Campo, Mondavio, Terre Roveresche, Pergola), il consigliere regionale Boris Rapa, il presidente della provincia Daniele Tagliolini, il presidente dell’Associazione favetta di Fratte Rosa, il presidente di Slow Food Marche.
I presidi Slow Food sostengono le piccole produzioni tradizionali che rischiano di scomparire, valorizzano territori, recuperano antichi mestieri e tecniche di lavorazione, salavano dall’estinzione razze autoctone e varietà di ortaggi e frutta. La fava di Fratte Rosa entrerà a far parte di questa rete di prodotti da salvare, grazie al lavoro svolto dagli agricoltori locali, dall’associazione Favetta di Fratte Rosa e dal Comune, che insieme all’Assam e all’Univpm riescono a mantenere il seme in purezza. Sabato 12 in occasione della presentazione del Presidio, sarà possibile assaggiare anche i prodotti della rete dei presidi marchigiani.
Ricco il programma ideato, che spazia dall’enogastronomia alla musica, dalle iniziative per i bambini al mercato dei produttori locali.
Sabato alle 18.30 apriranno gli stand gastronomici dove degustare tante specialità locali. La band “I timidi” accompagnerà l’aperitivo. La serata proseguirà con l’orchestra “Matteo e Teresa”.
Due i punti ristoro e degustazione: lo stand Piazza San Marco e Dietro l’Arco. Alle 18.30 laboratori pizza e Tacconi con la musica di Silvia alla fisarmonica.
In collaborazione con lo chef Francesco del ristorante “La Graticola” degustazioni di piatti tipici con Fava di Fratte Rosa.
Il clou domenica.
Si partirà alle 8 con la passeggiata a cura del gruppo “Camminando Monti e Valli” e dell’Accademia dei Tenebrosi. Visita guidata al Convento Santa Vittoria e nei luoghi della “Banda Grossi”.
Quota di partecipazione: 18 euro, compreso di pranzo con menù fisso a base di Fava di Fratte Rosa. Informazioni: proloco@fratterosa.org, 339.8289410.
Per le vie del borgo mercato dei produttori locali e dell’artigianato tipico e vendita prodotti dei laboratori e orti scolastici.
Alle 17 l’apertura degli stand gastronomici, quindi l’aperitivo con il gruppo “Edoardo Gili Acoustic Duo”. Dalle 20 serata danzante con “La terza idea”.
Grandi protagonisti, come sempre, saranno i bambini. Sarà allestito uno spazio-gioco ideato seguendo modalità nuove che nascono dalla riflessione dei più grandi pedagogisti sull’infanzia. In un mondo dove tutto è giocato sull’immagine, tutto è virtuale, sarebbe necessario tornare a fare.
La Casa dei bambini di Torre San Marco propone laboratori esperienziali basati sui giochi tattili, visivi e non, attraverso l’uso dei prodotti dell’agricoltura semi, ortaggi ecc.
La scuola Primaria Montessoriana di Fratte Rosa propone: l’allestimento di un mercatino di prodotti biologici (in particolare: favetta di Fratte Rosa e pisello delle Fratte); presentazione del libro “Come giocavano i nostri nonni”, con simulazione dei giochi di una volta; laboratorio di lavorazione di terracotta al tornio con il mastro vasaio Giacomo Bonifazi.
L’ingresso è libero.