Il “Focarone”
Ogni anno ritorna l’appuntamento con l’accensione del suggestivo “Focarone”(oltre 500 quintali di legna sistemati in una pila alta 6 metri e larga trenta allestito da una sessantina i ragazzi fra 18 e trent’anni) che è il simbolo della grande festa del Sacro Fuoco di Sant’Antonio Abate che si celebra a Bagnaia il 16 gennaio.
Il gigantesco fuoco rischiara la sera e riscalda il borgo in un tripudio di musica e balli, anticipato e seguito, nei giorni precedenti e successivi, da giochi popolari durante i quali vengono offerte deliziose prelibatezze come la cioccolata calda e i tipici “cavallucci” del paese, realizzati dalle donne del borgo seguendo la ricetta tradizionale.
L’intera manifestazione è il frutto della lunga e meticolosa organizzazione del Comitato del Sacro Fuoco, che durante tutto l’anno si prepara al grande evento curandolo in ogni minimo dettaglio.
Durante il weekend i ragazzi del gruppo rinunciano persino ai loro giorni di riposo per andare a cercare la legna sul Monte della Palanzana da utilizzare poi per il falò .
Un programma ricco e gustoso anche con l’apertura di stand enogastronomici per una cena tipica di piatti “bagnaioli”.