Cornello dei Tasso: un gioiello medievale nella Val Brembana

Un borgo sospeso nel tempo

Cornello dei Tasso, incastonato nella suggestiva Val Brembana, è un vero e proprio scrigno di storia e tradizioni. Questo piccolo borgo medievale, arroccato su uno sperone roccioso, è riuscito a conservare intatto il suo fascino antico, offrendo ai visitatori un tuffo nel passato.

Un viaggio nel Medioevo

Passeggiando per le stradine acciottolate di Cornello, si ha l’impressione di fare un salto indietro nel tempo. Le case in pietra, con i tetti spioventi e i portoni in legno massiccio, sembrano uscite da un dipinto medievale. Il borgo, infatti, conserva intatta la sua struttura urbanistica medievale, con vicoli stretti e tortuosi che si snodano tra le case.

La storia dei Tasso

Il nome del borgo è legato alla famiglia Tasso, una dinastia di postmaster che, nel Medioevo, gestiva un importante servizio postale lungo la via Mercatorum. I Tasso erano noti per la loro efficienza e per la loro capacità di garantire una comunicazione rapida e sicura tra le diverse regioni d’Italia.

Il Museo dei Tasso e della storia postale

All’interno del borgo è possibile visitare il Museo dei Tasso e della storia postale, dove sono conservati numerosi documenti, oggetti e strumenti che raccontano la storia della famiglia Tasso e dell’evoluzione dei servizi postali.

Un borgo vivo e accogliente

Nonostante il suo aspetto antico, Cornello dei Tasso è un borgo vivo e accogliente. Durante tutto l’anno vengono organizzati numerosi eventi culturali, come mostre, concerti e sagre, che animano le vie del centro storico.

Un’esperienza unica

Visitare Cornello dei Tasso significa immergersi in un’atmosfera unica, fatta di storia, cultura e natura. Il borgo è il punto di partenza ideale per escursioni nei boschi circostanti e per scoprire le bellezze della Val Brembana.

Cornello dei Tasso è un luogo magico, dove il tempo sembra essersi fermato. Un borgo che incanta al primo sguardo e che lascia un segno indelebile nel cuore di chi lo visita.

Cornello dei Tasso: un gioiello medievale tra le montagne

Un borgo sospeso nel tempo

Cornello dei Tasso, incastonato tra le montagne della Val Brembana, è un borgo medievale che conserva intatto il fascino di un tempo. Le sue stradine acciottolate, i portici, le antiche case in pietra e i palazzi nobiliari raccontano una storia millenaria, fatta di commerci, di arte e di cultura. Un luogo che sembra uscito da una fiaba, dove il tempo sembra essersi fermato.

I portici: cuore pulsante del borgo

Il cuore pulsante di Cornello dei Tasso è senza dubbio la sua lunga strada porticata. Questo porticato, che un tempo era parte della via Mercatorum, la grande via commerciale che collegava la Valtellina ai Cantoni Svizzeri, era il luogo dove i mercanti si fermavano per riposare e fare affari. Ancora oggi, passeggiando sotto i portici, si può respirare l’atmosfera di un tempo, immaginando le vivaci scene di mercato che si svolgevano in questo luogo.

Il Palazzo dei Tasso: una dimora nobiliare

Sulla sommità del borgo si erge il Palazzo dei Tasso, una maestosa costruzione che domina la valle. Questo palazzo, che fu la dimora della celebre famiglia a cui il borgo deve il suo nome, è oggi un rudere ma conserva ancora tutto il suo fascino. Le rovine del palazzo ci parlano di un passato glorioso, di una famiglia che ha lasciato un segno indelebile nella storia di Cornello.

La Chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano: un gioiello dell’arte romanica

La chiesa parrocchiale, dedicata ai santi Cornelio e Cipriano, è un altro gioiello del borgo. La sua facciata romanica, con il portale decorato e il campanile a vela, è un esempio di architettura religiosa medievale. All’interno, si possono ammirare affreschi di grande valore e opere d’arte che raccontano la storia religiosa del borgo.

Il Museo dei Tasso e della Storia Postale

Per conoscere più a fondo la storia di Cornello e della famiglia Tasso, non puoi perderti il Museo dei Tasso e della Storia Postale. Questo museo, allestito all’interno di un antico palazzo, racconta la storia della famiglia Tasso, inventori del servizio postale moderno, e dell’importanza che i trasporti hanno avuto per lo sviluppo del borgo.

Perché visitare Cornello dei Tasso?

Cornello dei Tasso è un luogo magico, dove storia, natura e cultura si fondono in un’armonia unica. Visitare questo borgo significa fare un viaggio nel tempo, immergersi in un’atmosfera medievale e scoprire un patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore.

Cornello dei Tasso: un gioiello medievale tra le montagne

Un borgo sospeso nel tempo

Cornello dei Tasso, arroccato su uno sperone roccioso della Valle Brembana, è un vero e proprio gioiello medievale. Questo borgo, raggiungibile solo a piedi, è un luogo incantato che sembra uscito da una fiaba. Ma cosa rende Cornello così speciale? Scopriamo insieme alcune curiosità che lo contraddistinguono.

Le origini del nome

• Cornello: Deriva probabilmente dal termine dialettale “corna", che indica una roccia o una pietra, riferendosi alla posizione del borgo su uno sperone roccioso.
• dei Tasso: La famiglia Tasso, originaria di Cornello, ha dato i natali al celebre poeta Torquato Tasso, autore della “Gerusalemme Liberata".

Una storia millenaria

• Via Mercatorum: Cornello era un importante crocevia sulla Via Mercatorum, una delle più antiche strade commerciali della Valle Brembana. Mercanti e viaggiatori si incontravano qui per scambiare merci e idee.
• La famiglia Tasso: I Tasso furono una delle famiglie più potenti d’Europa, gestendo un vasto impero postale. Cornello fu il loro centro nevralgico per secoli.
• Il borgo fortificato: Per difendersi dalle invasioni, il borgo fu dotato di mura e torri, creando un sistema difensivo efficiente.

Curiosità e leggende

• Il fantasma del conte: Si narra che il fantasma del conte Tasso vaghi ancora per le vie del borgo, alla ricerca del suo tesoro nascosto.
• Le streghe di Cornello: Secondo la leggenda, le donne del borgo erano esperte in erboristeria e venivano considerate streghe.
• L’acqua miracolosa: Si dice che una fonte presente nel borgo avesse proprietà curative.

Un borgo da scoprire

• Il borgo medievale: Passeggiando per le stradine acciottolate, potrai ammirare le case in pietra, i portici e i palazzi nobiliari.
• Il Museo delle Poste: All’interno di un’antica casa, potrai scoprire la storia del servizio postale gestito dalla famiglia Tasso.
• La Chiesa: La chiesa parrocchiale, dedicata a San Bartolomeo, custodisce opere d’arte di grande valore.

Perché visitare Cornello dei Tasso?

Cornello dei Tasso è un luogo magico, dove il tempo sembra essersi fermato. Visitare questo borgo significa fare un viaggio nel passato e immergersi in un’atmosfera unica.

Cornello dei Tasso: un borgo che ha fatto la storia

Cornello dei Tasso, piccolo gioiello incastonato tra le montagne bergamasche, è un borgo che ha dato i natali a personaggi di spicco che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia. La famiglia Tasso, in particolare, ha reso celebre questo luogo, legando il suo nome a figure di grande rilievo nel campo della letteratura e dell’imprenditoria.

I Tasso: una dinastia straordinaria

• Bernardo Tasso: Padre del celebre poeta Torquato, fu un giurista e umanista di grande cultura. Le sue opere, sebbene meno note di quelle del figlio, testimoniano un’erudizione vastissima e un profondo amore per la letteratura classica.
• Torquato Tasso: Il più famoso esponente della famiglia, Torquato Tasso è considerato uno dei più grandi poeti italiani. La sua opera più celebre è sicuramente la “Gerusalemme Liberata", un poema epico che narra le vicende della prima crociata.
• La dinastia dei postmaster: Oltre ai poeti, la famiglia Tasso diede i natali a una lunga serie di imprenditori che, a partire dal XVI secolo, gestirono un imponente sistema postale che collegava l’Europa. Questa attività, oltre a portare ricchezza al borgo, contribuì a diffondere la cultura e le idee in tutto il continente.

Il borgo e i suoi personaggi

Il legame tra Cornello dei Tasso e la famiglia Tasso è indissolubile. Il borgo, con le sue case in pietra, i vicoli stretti e la chiesa romanica, è un vero e proprio museo a cielo aperto che racconta la storia di questa straordinaria dinastia.

• La chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano: Costruita grazie al sostegno economico della famiglia Tasso, questa chiesa è un gioiello dell’architettura romanica.
• La casa natale di Torquato Tasso: Anche se non più esistente nella sua forma originale, la casa natale del poeta è un luogo carico di fascino, dove si possono rivivere le atmosfere del passato.
• Il Museo dei Tasso: Questo museo, dedicato alla storia della famiglia e del borgo, raccoglie numerosi documenti, oggetti e opere d’arte che testimoniano l’importanza dei Tasso nella storia d’Italia.

Un’eredità che vive ancora oggi

L’eredità dei Tasso è ancora viva oggi. Cornello dei Tasso è un borgo che attira ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo, desiderosi di scoprire le tracce di una storia millenaria e di ammirare le bellezze di questo luogo incantato.

Cornello dei Tasso: un viaggio nel gusto tra storia e tradizione

Cornello dei Tasso, piccolo gioiello incastonato tra le montagne bergamasche, è un borgo che affascina non solo per la sua storia e la sua architettura, ma anche per la sua ricca tradizione culinaria. La cucina di Cornello è un riflesso della vita contadina e dei prodotti della terra, un insieme di sapori autentici e genuini che raccontano storie di un passato lontano.

Le basi della cucina cornellese

La cucina di Cornello si basa su ingredienti semplici e facilmente reperibili in zona:

• Farina di mais: Utilizzata per preparare la polenta, base di numerosi piatti.
• Patate: Coltivate nei terreni circostanti, sono un ingrediente fondamentale per molti contorni.
• Formaggi: Ricotta, formaggio di malga e formaggi stagionati sono presenti in molte ricette.
• Salumi: Salame, pancetta e lardo sono prodotti localmente e utilizzati per insaporire i piatti.
• Funghi: I boschi circostanti offrono un’abbondanza di funghi porcini, utilizzati per preparare risotti e contorni.
• Verdure di stagione: Ortaggi freschi e di stagione, come fagioli, pomodori e zucchine, sono alla base di molti piatti.

Piatti tipici di Cornello dei Tasso

• Polenta taragna: Un classico della cucina bergamasca, preparata con farina di mais, latte e formaggio.
• Casoncelli alla bergamasca: Ravioli ripieni di carne, pangrattato e formaggio, conditi con burro fuso e salvia.
• Zuppa di fagioli: Un piatto povero ma nutriente, perfetto per le fredde giornate invernali.
• Polenta unita: Una polenta condita con formaggio fuso e burro, spesso accompagnata da salumi o funghi.
• Minestra di orzo: Un piatto unico e sostanzioso, a base di orzo perlato, verdure e lardo.
• Selvaggina: Capriolo e cinghiale sono cacciati nei boschi circostanti e utilizzati per preparare piatti succulenti.

La polenta: protagonista indiscussa

La polenta è senza dubbio il piatto più rappresentativo della cucina cornellese. Viene preparata in diverse varianti:

• Polenta gialla: Ottenuta dalla macinazione del mais giallo, è la più comune.
• Polenta taragna: Più cremosa e ricca, grazie all’aggiunta di latte e formaggio.
• Polenta unita: Condita con formaggio fuso e burro, è un piatto completo e gustoso.

La cucina di Cornello oggi

Nonostante il passare del tempo, la cucina di Cornello mantiene intatte le sue tradizioni. Molti ristoranti e agriturismi della zona propongono ancora oggi i piatti tipici della tradizione, utilizzando ingredienti freschi e di qualità.

La cucina di Cornello dei Tasso è un patrimonio culturale da tutelare e valorizzare. Assaggiare i piatti tipici di questo borgo significa fare un viaggio nel tempo e riscoprire i sapori autentici della tradizione contadina.