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Il Borgo di Erice

Erice: Il Mito, La Dea e La Cittadella Sospesa tra Cielo e Storia

 La Sentinella Sacra: La Città che Unisce La Mitologia Elima, La Fede Medievale e Uno Sguardo Ineguagliabile Sul Mediterraneo.

Erice, arroccata a 751 metri di altezza sul Monte Erice (antico Monte San Giuliano), è una delle città più affascinanti e storicamente rilevanti della Sicilia Occidentale. La sua bellezza monumentale non deriva solo dalle sue fortificazioni medievali, ma anche dalla sua profonda storia mitologica, che la rende un luogo di culto millenario, sospeso tra il cielo e il mare.


1. Il Castello di Venere e Il Mito Elimo

Il monumento più iconico di Erice sorge sulle fondamenta di un antichissimo luogo di culto.

  • La Rocca Sacra: Il Castello di Venere (XII-XIII secolo) è costruito sul sito dove sorgeva l’antico Tempio di Venere Ericina, un luogo di culto di fama pan-mediterranea, venerato dai Fenici, Greci e Romani. La sua posizione a picco sulla rupe e la presenza di reperti e blocchi megalitici elimo-punici sono un monumento al connubio tra storia militare e mitologia classica.

  • Le Torri e La Rupe: Le sue torri e le mura in pietra viva offrono un panorama che spazia da Trapani e le Saline fino alle Isole Egadi, un panorama che, secondo la leggenda, fu visto dalla stessa Dea.

2. La Cinta Muraria Elimo-Punica: La Storia nelle Pietre

L’intero perimetro del borgo è un monumento all’architettura difensiva antica.

  • Il Baluardo Millenario: Le Mura Ciclopiche (o Mura Elimo-Puniche) risalgono al VI-IV secolo a.C. e sono una delle testimonianze più straordinarie della civiltà Elime in Sicilia. Queste mura, costruite con enormi blocchi di pietra squadrati, sono un monumento alla storia più antica della città e cingono in gran parte il centro storico.

3. Il Duomo di Erice (Real Chiesa Madrice)

Il principale edificio religioso della città è un capolavoro del Gotico chiaramontano.

  • L’Architettura Gotica: La Chiesa Madre Insigne Collegiata fu edificata nel XIV secolo e presenta un maestoso aspetto gotico, arricchito da un elegante campanile isolato, originariamente una torre di avvistamento.

  • La Custodia dei Misteri: La chiesa e il suo sagrato, che domina l’accesso al borgo, sono un simbolo della cristianizzazione del luogo, che ha sostituito il culto della Dea con quello della Vergine Maria.

4. Il Quartiere Spagnolo e L’Urbanistica Medievale

L’intero tessuto urbano di Erice è un monumento di architettura medievale e tardo-medievale.

  • I Cortili Nascosti: Il borgo è celebre per i suoi vicoli stretti (carrugi) e per i suoi ottanta cortili interni e le case in pietra, che conservano intatto l’impianto urbano medievale. Il Quartiere Spagnolo (in parte restaurato) testimonia le influenze della dominazione aragonese e spagnola sulla vita civile e militare.

Erice è un luogo dove la storia, il mito e il panorama si fondono, offrendo un’esperienza monumentale unica, sospesa tra le nuvole e l’infinito del Mediterraneo.

Erice

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