L’Anima Tenace del Molise: Storia Medievale, Natura Incontaminata e Silenzio Rivitalizzante.
Incastonato nel cuore della provincia di Isernia, Pesche non è un semplice borgo, ma una visione: un suggestivo abitato che sembra plasmato direttamente nella roccia del Monte San Marco, guadagnandosi l’appellativo di “paese-presepe” per la sua forma che si arrampica in verticale. La sua identità è un equilibrio perfetto tra l’orgoglio delle sue vestigia medievali e il respiro incontaminato della sua Riserva Naturale.
Il nome stesso del borgo, derivante dal latino Pesclum (pietra o base di roccia), ne definisce il carattere. Pesche si sviluppò intorno all’anno Mille con una peculiare architettura:
Il Castello Recinto: Il centro storico è un raro esempio di castello-recinto in Molise, una fortificazione che ospitava al suo interno le abitazioni della popolazione, protetta da mura di cinta e torri di guardia. I resti di questo antico sistema difensivo longobardo sono ancora visibili nella parte alta, dove il borgo si inerpica in un dedalo di vicoli, archi e scalinate che offrono scorci panoramici straordinari.
Architettura e Fede: Nel borgo si possono ammirare la Chiesa di San Michele Arcangelo (del Settecento, eretta su fondamenta più antiche) e, nella parte bassa, la Chiesa di Santa Maria dei Bagni, che evoca la presenza di antichi bagni termali romani alimentati da sorgenti sulfuree.
La vera eccellenza di Pesche risiede nel suo patrimonio naturale, che la rende un importante punto di riferimento scientifico:
L’Unione dei Climi: La Riserva Naturale Orientata di Pesche è un raro esempio in Italia di area protetta che funge da anello di congiunzione tra la regione bioclimatica mediterranea e quella temperata.
Flora Unica: La Riserva custodisce una straordinaria varietà vegetale, dove il leccio (tipico del clima caldo) convive con il faggio (tipico delle quote più elevate), creando un microambiente di eccezionale interesse floristico.
Pesche è dunque un luogo che invita alla scoperta, offrendo un’esperienza che va dalla spiritualità silenziosa dei suoi vicoli storici all’immersione rigenerante in una natura selvaggia e sorprendentemente ricca.