Le Marche hanno la ricetta giusta per realizzare un cocktail indimenticabile.

L’arte è sicuramente il primo ingrediente che accomuna tutte le città, contraddistinte da una cultura millenaria che con l’andare del tempo si è trasformata in artigianato di qualità. Tra le valli e le città fortificate sono custodite le opere di Raffello, Tiziano e Piero della Francesca, ma anche teatri e botteghe della ceramica. Urbino, città racchiusa in un castello è l’emblema dell’arte marchigiana, con le sue stradine lastricate e il palazzo ducale è un estasi per il cuore.

Il secondo ingrediente da non dimenticare è quello della spiritualità. Partiamo dal santuario di Loreto che ospita i resti della casa di Gesù di Nazareth per raccontare una terra di Papi e Santi, ma soprattutto di  pellegrini che seguivano i cammini e dimoravano nei tanti conventi e abazie disseminate per il territorio. Ci sono luoghi di silenzio e meditazione, arroccati sulle montagne o sui pendii delle colline, ma anche cattedrali che sono veri e propri musei.

Due parchi nazionali, quattro parchi regionali e sei riserve naturali. Sono infine questi i numeri delle spezie naturalistiche che insaporiscono la nostra bevanda e la nostra regione. Montagne e dolci paesaggi collinari, per poi scendere pian piano  fino alla costa, che si può ammirare in tutto il suo splendore dal lungomare di San Benedetto del Tronto.

 Le marche sono un’irresistibile tentazione per gli amanti dello sport, che possono passare dallo scii al rafting e poi rilassarsi con una partita a golf. Ma i più fortunati sono gli appassionati di speleologia che possono calarsi nelle grotte carsiche di Frassasi ed ammirare le stupende sculture naturali realizzate dalle stalattiti e dalle stalagmiti.

Ecco qui, il nostro cocktail è finalmente pronto e ora non vi resta che scegliere se gustarlo al fresco di una baita di montagna o sdraiati sulle spiagge dorate con vista sul Mar Adriatico: è tutta una questione di prospettive.